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Visualizzazione dei post da 2011

Uova Imbottite Dell' Angelo

Nel cestino della scampagnata, del lunedì dell'Angelo in Campania non possono mancare queste uova, sono molto gustose, piacciono a grandi e piccini.

Pastiera antica senza glutine Pastiera di riso tipica del Sannio

PASTIERA ANTICA SENZA GLUTINE La pastiera di riso ha origini antichissime precede quella di grano e succede quella di capellini,   la prima pastiera Campana era composta da un involucro di pasta simile a quella attuale riempito da pasta lessa , i capellini o spaghetti, misti a uova senza ricotta, successivamente furono sostituiti i capellini con il   riso e solo in tempi moderni si aggiunse la ricotta, arrivando infine al grano. Della pastiera più antica ne hanno memoria solo le nostre nonne, sono state ormai dimenticate, ma si trova ancora qualche massaia che si dedica a quella di riso……. Anche quest’anno vi posto la ricetta….. senza non prima rompervi un po’ con le mie solite fisime hahaha Non si rimane nel u’ruot’, è più alta di quella di grano, ben 7 centimetri, non vanno aggiunti canditi, né acqua di fiore d’arancio, ci va lo zucchero a velo, ma soprattutto non vi sono canoni severi!!!! Se vi piace più bassa o più alta, o con le strisce o senza strisce, nessuno

La pastiera con crema

In ogni zona della Campania, esiste una variante, per ogni brava massaia la sua è con certezza la ricetta originale! Sicuramente la più gustosa. Vi presento le cugine Carmela e Maria , che discorrono sempre in lingua indigena. Maria da quand'è nata trascorre le giornate a casa di sua cugina, nonostante siano ormai  entrambe sposate con tanto di prole! Le due sono legate da un forte legame di sangue e d'affetto; ma capita quel periodo dell'anno in cui le  due donne si parapigliano! Poverine..... Carmela si rivolge a Maria: - Que' Mari' ma tu che dice, assag’ chà, si scioglie' mocche-. Traduzione: -Maria cosa dici, assaggia si scioglie in bocca-. E Maria è sanguigna mica stà zitta: -eeeeeeee Carmè chamma fa' i puluntun’, cù stà cremm' è sciapite!-. -Carmela ti atteggi a donna del nord, la crema la rende insipida-. NOOOOO non l'ave

Il casatiello dolce

Nella mia casetta non può mancare il mio dolce preferito, il mio! Perché a casa mia non "scende" a nessuno, soprattutto al marito mio! San Giuliano come l’ha ribattezzato l’amica mia Iris, guarda Iris solo  per il fatto che non gli garba il casatiello perde l’aureola! Oh!  Il casatiello è sacro e non se tocca,  deve grattare in gola e si deve sentire sotto i denti! Ma è di un sapore unico, non paragonabile a nulla!!! Come ogni anno, ve tocca !!!Sorbirvi questa storia…….. ma altrimenti che Pasqua è? HAHAHAHA

I cuori bieta e ricotta

Questi giorni sono un po’ strani e frenetici stò preparando una torta per un concorso dopo vi metto qualche fotina per vedere se stò procedendo bene, intanto vi do la ricettina veloce che mi ha stupito per la sua bontà. La pasta è il formato speciale " i Sei Cuori della La fabbrica di Gragnano ", questa pasta supera ogni aspettativa, anche la mia! Ha una cottura incredibilmente veloce solo 8 minuti, ed è cotta fuori come dentro, non rimane quel cordone all’interno! Altra cosa che mi ha lasciato di stucco, è che cuocendola non perde la forma: è si ero convinta che questa pasta si potesse solo fare al forno e così non è! Ingredienti: 700 G di solo foglie di biete pesate crude 300 g di ricotta Un pugnetto di pinoli Uva passa Un cucchiaio di crema di noci della Cascina San Cassiano Pancetta Agno Pepe Sale 100 g provola affumicata 100 g parmigiano Un cucchiaio di burro alla salvia  della Cascina San Cassiano Scottare le foglie ed aggiungerle in un tegame dove si è s

Pappardelle al Sugo di Cinghiale

Dovete sapere che la mia casa si trova a pochi metri (non chilometri, ma metri!) da un bosco, fino a qualche anno fa mi capitava di trovarmi puntualmente un tasso o un bel riccio davanti casa, e per fortuna nulla di più grosso,di più lungo sicuramente, tanti serpenti! La montagna fino a qualche tempo fa, prima che arrivassero i cacciatori della domenica, era abitata da molti cinghiali, non di quelli grossi, ma quelli piccolini tanto carucci che corrono come saette! Ogni anno qui c'è la sagra dove si vendono le prelibate carni di questi cinghiali; ma puntualmente non ci vado, perché capita sempre un “guaio”! E così da due anni faccio la corte al macellaio, che con riluttanza, mi cede circa due kg del suo adorato cinghiale. Come il mio macellaio, molte persone, hanno del terreno proprio in questa montagna, e vi allevano i cinghiali quasi allo stato brado, ottenendo una carne con un aroma meno pronunciato di selvaggina, ma comunque molto molto saporita, e tenera. Ed è pe

Mimose

Pensate per la festa della donna, come molte non credo in questa festa però ci da un ottimo motivo per preparare un dolcino più carino, si perché dovete sapere che in casa mia è un impresa preparare un dolce per noi, diciamo che non amano i fronzoli,  nel senso che se vedono che stò preparando inizia una cantilena paragonabile solo al tragitto di Shrek  che va con Ciucchino nella citta di moltomoltolontano “ e’ pronto? E’ pronto? UNO STRESS!! Dopo vari litigi per non fargli pappare il pds sono riuscita anche a metterci la crema e acconcarli haha! Ingredienti per il Pan di Spagna: 6 uova intere 180 g di zucchero extrafine 180 g di farina (di cui 80 g di farina Molino Rossetto , 60 g amido di mais, 40 g farina di mandorle) Buccia grattugiata di un limone Procedimento per il Pan di Spagna: Montare le uova con lo zucchero e la buccia di limone, nella ciotola della planetaria, finché il composto non “scrive” circa 15 minuti. Incorporare delicatamente le farine, senza smonta

Video per i ravioli rucola e ricotta

Non mi uccidete: altri ravioli, mio marito è sardo ed è fissato lui e i ravioli, io cerco di cambiare la farcia ma sempre ravioli sono, però oh non avanzano mai, e poi veramente ci vogliono pochi minuti. Vi lascio due video, il primo per fare la sfoglia il secondo per i ravioli. Utensili : Sfogliatrice macchina per pasta Atlas 150 colore Rosso (rossa è bellissima! si capisce  perché questa macchina è stata paragonata ad una Ferrari, ha caratteristiche e dettegli tecnici studiati per favorire un ottimo risultato in pochissimo tempo 1 kg e 200 di ravioli in 25 minuti) Accessorio pastabike ci permette di stabilire noi l’esatta grandezza dei ravioli, se vogliamo fare i “piccolini” basta far scivolare i dischi sul perno scanalato togliendo facilmente la forcella in policarbonato per alimenti !, un elemento solido come quelli di una volta, ma con la migliore tecnologia attuale. Coppapasta Guardini a forma di cuore, molto solido pratico se voliamo velocizzare ancor più i tempi

Dark torta al cioccolato

  AMMMERICANI!!! Con stè tazze e stì cup eeeeeee scrivete come mangiate!!! Tazze liquide tazze solidi secche, asciutte, britannico, no americano, sembra l’esame di fisica tecnica con tutte stè "unità di misura"!-se ne volete sapere di più qui spiega bene la quantità standardizzata per la misurazione in cucina americana e anglosassone.   Torniamo a noi! :D questa è quella torta con la glassa al cioccolato che si vede in tutti i film americani che per me è stata sempre un sogno, "quando divento grande la faccio ai miei bimbi!" E’ buonissima per chi come me ama il cioccolato. Ingredienti : 250 g di burro 70 g cacao 280 g farina Molino Rossetto per dolci ½ cucchiaino di lievito per dolci ½ cucchiaino di bicarbonato ½ cucchiaino di sale 280 g di zucchero di canna chiaro frullato finissimo 2 uova grandi 2 tuorli 200 g cioccolato al 65% 1 cucchiaino di estratto di vaniglia 30 g di yogurt bianco con 150 ml di latte P

Ravioli ricotta e melanzane

Si capisce che fare la pasta mi piace???? Credo di si :D ! Sono più di 25 anni che faccio pasta in casa un grande amore! Mi rilassa tanto...... è una cosa semplice e facile Sapete quanto costa qui un 1kg di ravioli freschi passabili? 12 euro o_° so tanti! Se li facciamo in casa usando prodotti buoni e freschi spendiamo max 6 euro, e mangiamo un piatto ottimo. Sull’origine delle paste alimentari si conosce ben poco, proprio questa incertezza ha dato vita a svariate leggende. Alcuni archeologi credono di scorgere sulle pitture murali etrusche i gesti e gli utensili di chi sta preparando della pasta fresca, tipo lasagne o tagliatelle. In epoca immediatamente successiva, invece, questo prodotto viene completamente dimenticato, per poi fare la sua ricomparsa in Cina nel I secolo d. C. La forma della pasta è sostanzialmente l’espressione delle fantasie locali, il sapore è nato da infinite creazioni casalinghe, dall’impegno di ogni giorno applicato a quanto

Chiacchiere?.......Chiacchierata!

La pasta delle chiacchiere è proprio buona è un peccato non utilizzarla per altri preparazioni, credo che togliendo lo zucchero si presti anche a preparazioni salate.... Le chiacchiere semplici sono buone ma così non credo che abbiano paragone, il dolcetto poi con mio stupore si mantiene per ore senza che la pasta diventi molle o che la crema coli. Per le chiacchiere 500 g di farina autolievitante Buccia grattugiata di un limone 50 g di vino 100 g di burro (fidatevi sembra tanto ma non lo è!) 2 cucchiai di zucchero 3 uova intere 2 tuorli 1 cucchiaio di olio agrumato Incorporare nel cestello nella nostra fidata mdp, prima le uova con lo zucchero vino poi la farina, e infine quando si sarà formato l’impasto, il burro. Più l’impasto viene lavorato e manipolato, più sarà bollato. Far riposare l’impasto ottenuto per 30 minuti Con la macchina sfogliatrice Marcato ottenere tante losanghe, regolando la macchina, per ottenerle molto sottili

Una tazzina di caffè per San Valentino

Credo che sia un idea carina portare il caffè a letto! Se fatto con una tazzina particolare credo che lo sia ancora di più Vi metto il mio video fra un po’  Il mio video per la tazzina di caffè Pasta choux Ingredienti: 200 gr. di farina con amido Molino Rossetto , 200 gr. di acqua, 80 gr. margarina, un pizzico di lievito per dolci, 290 gr di uova intere pesate con guscio Porre una pentola a fondo doppio su fiamma moderata, versare l’ acqua e il burro, setacciare la farina, e quando la margarina si sarà fusa ( acqua non deve bollire), incorporarla in una sola volta, con il mestolo di legno girare il composto, senza mai toglierlo dal fuoco, continuate per un minuto. Il composto così fatto, va versato nella planetaria con gancio a frusta, fare stemperare l'impasto. Quando il composto è tiepido, alzare la velocità della macchina e incorporare una alla volta le uova prima di incorporare l'ultima verificare la consistenza, vellutata morbida

Taralli di Telese

Questi sono i taralli che si fatto dalle mie parti, ricetta facile e veloce,  vi posso assicurare che piacciono tanto!!! Ingredienti: 150 g di acqua tiepida, 50 g di vino bianco, 140 g di olio (70 g di evo, 70 g olio di semi), 1 cucchiaio abbondante di strutto, 12 g di lievito di birra, 2 cucchiaini di semi di finocchio macinati, 1/2 cucchiaino di pepe, 2 cucchiaini di sale, 500 g di farina 0 Molino Rossetto , 80 g di nocciole macinate non troppo fini. Nella planetaria con gancio, immettere l'acqua tiepida,  il lievito di birra e gradualmente la farina setacciata. Incorporare il vino, l'olio, i finocchi, il sale, il pepe e le nocciole; lavorare allungo, finchè la pasta è lucida e si stacca dalle pareti, infine aggiungere lo strutto. Far lievitare fino al raddoppio, formale le treccine e decorare con una nocciola. Infornale a 170° C fino a doratura.

Tiramisù di Massari

Il tiramisù non è uno dei miei dolci preferiti, si sa il mio pallino sono i bignè!!!! Però quando una cara persona ti chiede la ricetta di un buon tiramisù, sono sicura che uno buono buono è questo! e in più le uova sono cotte! La ricetta è di Massari pubblicata in vari blog e siti metto un po’ di link è bello vedere come ognuno di noi ha dato la sua interpretazione ....... Marialice Pinella Coquinaria   Ingredienti Tiramisù: 400 gr di panna montata 400 gr di mascarpone 300 gr di crema pasticcera* savoiardi q.b. 4 g di colla di pesce Procedimento: Ammollare per 10 minuti in acqua fredda la colla di pesce. Scaldare una piccola porzione di crema pasticcera e sciogliere la colla di pesce strizzata bene. Unire al resto della crema pasticcera fredda. Montare la panna non troppo ferma, come dice sempre Montersino sacrificare una piccola parte di panna per stemperare il mascarpone e la crema, infine unire delicatamente al resto della panna. Bagnare i sa

Biscotto Sacher

Questo  dolcino l’ho estrapolato dalla Sacher Calabrese di Maurizio Santin che era stata elaborata e modificata da Pinella e postata da Marialice di Nessuno nasce imparato, ho utilizzato solo il biscotto sacher, e la ganache che girooooooo metto tutti i link Biscotto Sacher 150 gr di burro pomata 60 gr di zucchero al velo 250 gr di cioccolato fondente al 55% 275 gr di tuorli d’uovo 70 gr di farina per dolci  Molino Rossetto 4 gr di lievito chimico 70 di farina di mandorle 275 gr di albumi 100 gr di zucchero semolato Montare il burro con lo zucchero a velo. Montare gli albumi con lo zucchero, ma non troppo ferma. Far liquefare il cioccolato, unirlo all’impasto di burro e zucchero, aggiungere i tuorli,uno alla volta. Unire gli albumi stemperando prima una piccola parte per non far smontare il tutto. Unire le farine e con il gancio a k o con spatola amalgamare bene. Versare l’impasto in una teglia guardini in uno strato di pochi cm e infornare a 175°C fi

Per San Valentino torta al cioccolato Hermè

I ncuriosita attratta da questa goduriosa ricetta di Pinella, ma determinata a sperimentare alcuni ingredienti e usarne altri che amo è nato questo cuoricino. Il risultato del biscotto mi ha stupito, tanto che avrei desiderato mangiarlo, senza una farcia, o un "vestito" è di una morbidezza unica, paragonabile a una caprese, molto umida, ma più delicata, dire chè è buona è riduttivo.......... Ingredienti: 3 uova 100g di zucchero semolato fine 50 g di isomalto 120 burro 120 g di farina 100 ml latte 50 g di cioccolato 20 di cacao scorza di arancia gratugiata 1 cucchiaino di caffè solubile Biscotto: Montare per venti minuti, le uova con lo zucchero e l'isomalto. Riscaldare il latte, aggiungere e mescolare bene, il caffè solubile. Incorporare il burro e la cioccolata, facendola fondere, nel latte. Quando le uova saranno montate, aggiungere il latte (dove si è lasciato in infusione la buccia intera di un arancio, prima di aggiungere il caffè, andrà tolta) con

Castagnole di Luca Montersino

Queste qui le ho fatte l’anno scorso dalla ricetta di Montersino, ve le consiglio non ci sono parole per descrivere la loro bontà, le castagnole non mi sono mai piaciute perché o erano troppo molli all’interno o al contrario risultavano gommose invece queste sono l’estasi HAHAHA   Ingredienti: 45 g burro 30 g di zucchero 300 g acqua (pesate l’acqua non usate il dosatore per i liquidi in questo caso) 320 g di farina per dolci  Molino Rossetto [di cui 210 da usare subito e 110 da incorporare dopo le uova (se l’impasto e troppo molle aggiungere altre farina finche il composto è abbastanza sostenuto, cioè non cola troppo)] 270 g di uova (pesate non non sgusciate) 15 g di rum (ho messo della strega) 3 g di buccia di limone e di arancia (io ho messo la buccia grattugiata di un limone) 0,75 g di bicarbonato (io ho messo un mezzo cucchiaino raso di cremor tartar) 30 g di scorza di scorza candita a cubetti di un arancio (omessa)

Crostata di ricotta e visciole

Questa è nata da Laura Ravaioli, che io adoro, credo che sia una delle poche cuoche donna che abbia ancora l’entusiasmo del primo giorno, ha quella luce speciale negl’occhi,  che si accende solo quando una cosa ti coinvolge completamente, occhi che sono pieni ancora di meraviglia nel vedere la magia di un bignè che cresce in forno, cosa che ci accomuna, perché anche per me il bignè è pura magia!!! Si la crostata non me la sono dimenticata hahaha, ho cambiato poche cose per adattarla ai nostri gusti, soprattutto la cottura, molto molto lenta 140 ° che dura per ore, anziché i classici 170° per un ora, preferisco la cottura lenta per ottenere una farcia cremosa, compatta che si scioglie in bocca, profumatissima. E’ una ricetta facilissima molto veloce (tranne la cottura che richiede circa 3 ore), più la materia prima è buona migliore sarà il risultato. Ingredienti pasta frolla : 300 g di farina per dolci Molino Rossetto 150 g di zucchero semolato finiss

Risotto ai funghi

Questo è il mio risottino ai funghi semplice senza pretese fatto a modo mio so che il parmigiano è tanto e lo zafferano non è solitamente contemplato nel risotto ai funghi, però ormai lo metto da anni e non riesco a non metterlo ihihih. Risotto ai funghi 400g di riso arborio non raffinato (di tanti e tanti provati secondo me il più buono è quello dell'MD ) 100 g di vino bianco 2 cucchiai di burro chiarificato io lo faccio in casa ma si compra anche già pronto 300g di porcini Scalogno brodo vegetale bollente q.b 100 g di parmigiano reggiano grattugiato Prezzemolo Zafferano q.b. Sale quanto basta Porre il Wok su un fornello medio, aggiungere burro chiarificato e aspettare che si sciolga. Aggiungere e far rosolare lo scalogno, (poiché il burro è chiarificato non brucia facilmente come il normale burro e il sapore è più intenso), incorporare il riso. Il riso deve diventare trasparente e non deve assolutamente scurirsi o bruciare, ol

Polpettone

Piatto per la classica domenica in famiglia, facile e veloce; accontenta grandi e piccini e soprattutto la nostra famiglia che quest'anno stà avendo tanti problemi con i denti hahaha; la ricetta è tratta e leggermente modificada dallo speciale Polpette e Polpettone  di Sale e Pepe Ingredienti: 500 g di polpa di manzo macinata 50 g di prosciutto cotto a fette sottilissime 50 g di salciccia fresca e macinata 100 g di grana padano 5 uova ( 3 sode e due per l’impasto) Prezzemolo Pecorino sardo morbido tipo Brigante Cipolla Sedano 100 g di pane raffermo Olio extravergine d’oliva Sale Pepe Cuocere tre uova e sbollentare due carote tagliate di lungo in 4.  Ammollare il pane mentre in una terrina si unisce la polpa di manzo e la salciccia, incorporando il prezzemolo,  pepe,  grana,  due uova sbattute,  sale e pepe . Stendere il composto ottenuto, su un foglio di carta forno, formando un rettangolo , coprire con fe

Babà rustico

Anche questa ricettina buona buona è di IRIS e la trovate integralmente in due versione nella sua bella casa , ho seguito la ricetta leggera, e ho usato la mdp. Grazie  Iris questo rustico è stupendo!!!! buono freddo e anche caldo, la prima metà è partita mentre fumava ho dovuto scipparlo per fare la foto!! Ingredienti: 500g di farina 00 Molino Rossetto 2 uova 1 cucchiaio di glucosio 1 cucchiaini di sale 1/2 cubetto di lievito 100g di olio evo 250 g di latte intero fresco 2 cucchiai di strutto Ingredienti ripieno: 200 g di provolone piccante tagliata a piccoli dadini 100 g di grana padano 150g di salsiccia sarda affumicata Nel cestello della mdp aggiungere prima il latte tiepido, il glucosio e il lievito di birra fresco,  e piano piano la farina, avviare la macchina a programma impasta e lievita. Al termine del programma, che fa lievitare la pasta due volte, aggiungere il ripieno gradualmente, mentre

Quadro d'autore di Montersino

Quadro d'autore di Montersino con qualche piccolissima omissione e variante Fatta e rifatta tante volte in estate, vorrei rifarla domani queste giornate di sole mi ispirano! :) alcuni passaggi sono molto lunghi non li metto tutti in questa ricetta perchè risulterebbe veramente tutto poco chiaro e superficiale, vorrei dedicarvi uno spazio tutto loro, come per la gelatina in soluzione* ( che tanta confusione ha creato in alcuni testi in cui non veniva specificato che era in soluzione e non gelatina in fogli) la pasta al limone, o semplicemente lo zucchero liquido, spero che vi faccia piacere così, se così non fosse ogni critica per me è costruttiva quindi ......... Ingredienti per 8 persone: Chantilly al limone 400 g di panna 300 g crema pasticcera 24 g di gelatina in soluzione* altrimenti 4 g di gelatina in fogli 150 g di pasta al limone* 10 g limoncello Per la gelèe 50 g di purea di ananas 100 g di purea di more 100 g di mango 40 g di gelatina in soluzion