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Crostata di ricotta e visciole



Questa è nata da Laura Ravaioli, che io adoro, credo che sia una delle poche cuoche donna che abbia ancora l’entusiasmo del primo giorno, ha quella luce speciale negl’occhi,  che si accende solo quando una cosa ti coinvolge completamente, occhi che sono pieni ancora di meraviglia nel vedere la magia di un bignè che cresce in forno, cosa che ci accomuna, perché anche per me il bignè è pura magia!!!
Si la crostata non me la sono dimenticata hahaha, ho cambiato poche cose per adattarla ai nostri gusti, soprattutto la cottura, molto molto lenta 140 ° che dura per ore, anziché i classici 170° per un ora, preferisco la cottura lenta per ottenere una farcia cremosa, compatta che si scioglie in bocca, profumatissima.
E’ una ricetta facilissima molto veloce (tranne la cottura che richiede circa 3 ore), più la materia prima è buona migliore sarà il risultato.










Ingredienti pasta frolla :

300 g di farina per dolci Molino Rossetto
150 g di zucchero semolato finissimo io lo frullo
150 g di burro ho usato “il tedesco” del Lidel se riesco a trovare il blog che spiegava la qualità del burro lo metto è veramente scioccante!
2 limoni, solo la buccia
Estratto di vaniglia qb
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
1 tuorlo e due uova intere*


Incorporare alla farina il burro, sabbiandolo, incorporare zucchero, uova e aromi, il tutto molto velocemente.
Far riposare in frigo almeno 20 minuti.

Ingredienti Farcia:

250 g di Confetture di visciole
400 G di ricotta molto soda
2 cucchiai di strega
2 limoni buccia
140 g di zucchero
3 tuorli.



Passare a setaccio la ricotta e unire tutti gli ingredienti, senza sbatterli e senza incorporare aria.
Ungere e infarinare con il pan grattato uno stampo da 22, se lo stampo non è apribile, al centro mettere un pezzettino di carta foro di circa 10 cm di diametro onde evitare che si attacchi.
Rimpastare la frolla velocemente e stenderla alta 4 mm, foderare lo stampo guardini e bucherellare il fondo.
Stendere la confettura e ricoprire delicatamente con l’impasto di ricotta
Con la pasta avanzata ricavare le striscioline.
Infornare a 140° fino a doratura (circa 3 ore), solo alla fine per 5/10 secondi accendere il gril e far dorare i rombi di farcia.
Prima di sformare o tagliare la torta porla in frigo per varie ore.


* Preferisco sempre quelle di allevamento a terra e biologiche non solo perché veramente fanno pena quelle povere galline ma soprattutto per la salute della mia famiglia, gli allevamenti intensivi usano tantissimi antibiotici, antibiotici che poi ci somministriamo noi attraverso le nostre preparazioni che facciamo con tanto amore e passione, con la speranza che siano più genuine e buone)

Commenti

  1. Questa la devo fare ho la marmellata di visciole che mi aspetta in credenza!!
    mi segno la ricetta cara
    Bravissima un bacione Anna

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  2. Teresa, cette tarte est magnifique. une vraie gourmandise.
    Je t'en prends un morceau.
    Bonne semaine et à très bientôt.

    RispondiElimina
  3. ma che bella Piccoli'...sara' buonissimaaa...
    e che bella la foto...complimenti!!
    buona giornata!!
    Enza

    RispondiElimina
  4. ciao
    ti posso chiedere dove hai trovato il dorato per la scarpa? frazie

    RispondiElimina
  5. MIIII ma lo sai che mi so rimbambita dicevo ma io ho fatto la sacher adostà' sta' scarpa????HAHAHA L'età........ il dorato è facile da trovare la decora lo vende in tutti i suoi punti vendita oppure linea carte, qui di fianco ho entrambi i banner puoi cliccarci e ti trovi nei loro siti....
    Ciao Teresa

    RispondiElimina
  6. Terè me l'ero persa!!! Io adoro le torte con la ricotta lo sai, prima o poi la devo fare, anche se 3 ore di forno mi impauriscono un po...chi aspetta tanto tempo?????? Qui nessuno ihihihhi

    RispondiElimina

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